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Il governo americano paga bei milioni (diciamo miliardi) in ricerca e sviluppo per ampliare sempre di più il suo arsenale tecnologico ad uso militare. Negli ultimi 15 anni il focus principale è stato evitare pericolo diretto di perdere vite umane nel campo di battaglia; ovviamente non riducendo gli scontri al minimo indispensabile, ma creando macchine che possano combattere gli umani al posto degli umani.

Macchine volanti senza pilota, armate di missili intelligenti e super-mitragliatori, sono infatti la scelta preferita di Obama, che ha minacciato addirittura il gruppo Jonas Brothers, ospiti alla Casa Bianca, di farli cacciare con i suoi droni Predator, se avessero fatto troppo i provoloni con le sue figlie.

E se pensate che i droni siano una terribile meraviglia tecnologica, vi presento il pretendente n°1 per il premio Terminator: ATLAS.

Progettato da Boston Dynamics per il ministero della difesa americano questo modello di androide corazzato farà presto la sua comparsa nei campi di battaglia di tutto il mondo. (finchè qualche hacker non lo trasformerà in un ballerino di break-dance)